Dopo l'invasione nazista, una compagnia di teatro polacca versa in cattive acque benché ricca di talenti e con un repertorio di primordine. Quando la situazione diventa insostenibile arriva il colpo di genio dell'impresario: mettere in scena un ingegnoso imbroglio, approfittando della somiglianza con Hitler di uno di loro. Il ritmo è travolgente, le battute irresistibili e la recitazione magistrale. Lubitsch riesce a sposare la comicità delle situazioni a un messaggio sinceramente democratico: si scherza con il fuoco, ma l'umorismo trionfa....