1992. Luca è un chitarrista impegnato nel 'movimento'. A un concerto conosce Patrizia che vuole qualificarsi come esperta costituzionalista. Anni dopo li ritroviamo insieme. Lui compone jingle per la pubblicità mentre lei ha rallentato gli studi per vivere con lui. Le cose non vanno più tanto bene ed entrambi decidono di rivolgersi ciascuno a uno psicologo diverso. Inizia un intricato gioco delle parti tra i quattro soggetti. Lucio Pellegrini conferma, purtroppo, la regola del "secondo film trappola per chi ha avuto un buon esito con il primo". Tutto quello che scorreva fluidamente in E allora Mambo! (rapporto tra reale e surreale, descrizione di ambienti borghesi e di ambienti alternativi) diventa meccanico e ripetitivo in Tandem.