Un noto medico, il professor Jerzy Abramski, viene assassinato. Il caso è gestito dal commissario Wojciech Samborski ("Sambor") e dall'ufficiale junior Marta Zadara. Entrambi presumono che dietro l'omicidio del professore ci sia la sua amante, e lei è responsabile. Tuttavia la sua morte improvvisa cambia tutto. La Fondazione "Helpful Hand", fondata dal professor Amramski, attira l'attenzione della polizia. L'indagine della polizia è ostacolata dal fatto che Sambor e Marta stanno nascondendo le loro relazioni agli altri. A poco a poco scoprono un groviglio di corruzione, una forma moderna e redditizia di commercio di organi umani e tentano di vendere informazioni sensibili sul DNA dei soldati. Alla fine dovrebbero decidere cosa è più importante del loro rapporto o della loro sicurezza interiore.