La storia vera di Franco Percoco, il primo stragista familiare italiano del Novecento, che nella notte tra il 26 e il 27 maggio del 1956, a Bari, stermina la sua famiglia con un coltello da cucina. Da quel momento per lui inizia una nuova vita: da studente universitario a ricco viveur in tempi di pieno boom economico, vivendo dieci giorni con i cadaveri dei suoi genitori e di suo fratello murati in casa. Tratto dal romanzo omonimo di Marcello Introna.