Nel 1928, durante l'occupazione giapponese in Corea, Tatsuo si trasferisce con i genitori in casa del nonno, ufficiale giapponese di stanza a Seul. Qui stringe amicizia con il coetaneo Joon-Sik, un ragazzo coreano che lavora e risiede insieme al padre e alla sorella, con cui condivide la passione per l'atletica e le maratone. In seguito alla vittoria riportata da Tetsuo ad una gara, in casa si organizza una festa durante la quale esplode un ordigno artigianale che provoca la morte del nonno. Responsabile della deflagrazione è ritenuto il padre di Joon-Sik e ciò provoca l'allontanamento tra i due piccoli amici. Molti anni dopo, però, il destino provvede a farli rincontrare nuovamente ed accendere maggiormente l'odio che provano l'uno nei confronti dell'altro. Prima dello scoppio dei conflitti della seconda guerra mondiale che li porterà a combattere uno accanto all'altro, i due si rivedono quando entrambi partecipano alle qualificazioni ai giochi olimpici di Tokyo del 1940, dai quali vengono banditi gli atleti coreani....