Cinque uomini si risvegliano all'interno di un magazzino, dove scoprono di essere rinchiusi. La situazione è complicata da un fatto strano: nessuno di loro ricorda né la propria identità, né come è finito lì dentro. Tutti portano sul corpo segni di maltrattamenti e dopo un po' arriva una telefonata che li informa che sono stati rapiti. Pian piano affiorano in loro i primi confusi ricordi, ma non bastano per chiarire la situazione. Anzi. Perché i primi sentimenti che si fanno strada nel gruppo sono il sospetto e la diffidenza reciproca, nel dubbio che tra loro vi possa essere il responsabile di quell'angosciante situazione.