Max Klein è tra i sopravvissuti dopo che l'aereo su cui viaggiava si è schiantato al suolo. Da quel momento l'uomo muta radicalmente le proprie abitudini, vive una condizione esistenziale in cui non c'è più posto per gli affetti di prima, per le "banalità" quotidiane, oltre che in una continua sfida alla morte. Arduo e sofferto sarà il percorso verso la riconquista di una dimensione di umana normalità. Con il suo quinto film americano, l'australiano Peter Weir ("Picnic a Hanging Rock", "L'attimo fuggente") tenta un excursus fra la concretezza terrena e i territori della metafisica. Ambizioso, "rischioso", ma sostanzialmente riuscito grazie anche ad alcuni momenti visionari e all'interpretazione di Bridges....